RUMORE IN TIN

 I neonati prematuri nelle unità di terapia intensiva neonatale sono esposti all’inquinamento acustico, che può arrecare loro importanti conseguenze, sia nell’immediato che a lungo termine.

IL CONTROLLO DEL LIVELLO DEL RUMORE IN TIN: Dove il neonato è esposto ai rumori?

Durante la permanenza in TIN, il bambino prematuro è esposto a tutta una serie di fonti di rumore:

gli allarmi acustici dei monitors, le voci del personale, lo spostamento di oggetti nei pressi della culla. Rumori eccessivamente forti possono avere un impatto negativo sui parametri vitali: la pressione arteriosa, la respirazione, la frequenza cardiaca e la saturazione dell’ossigeno.

Per i neonati aumenta il livello di stress che genera consumo di energia, si verifica una diminuzione delle calorie disponibili per la sua crescita e peggiora la qualità del sonno, influendo negativamente con il suo sviluppo.

Chi  afferma l’utilità dell’apparecchio?

Per questi motivi l’American Academy of Pediatrics raccomanda di abbassare i livelli di rumorosità entro i 45dBA e questo apparecchio in dotazione alla nostra TIN, segnala con un allarme visivo analogo ad un semaforo (luce verde, gialla e rossa) quando si supera la soglia di attenzione, invitando il personale a limitare il rumore.

Che cosa causa il rumore?

Oltre ai rischi per il neonato, va considerato anche l’impatto negativo sul personale, poiché elevati livelli di rumorosità sono associati a un tasso più alto di errori e di incidenti e a prestazioni lavorative di standard generalmente inferiore.

Perché i rumori devono essere bassi?

Livelli bassi di rumorosità non hanno soltanto un effetto diretto positivo sullo sviluppo del neonato, ma anche un effetto indiretto sul personale infermieristico e medico poiché migliorano la capacità di concentrazione.

Dove viene fatto

Il controvo del rumore viene fatto in Tin, dove il neonato viene tenuto costantemente sotto controllo.